mercoledì 20 giugno 2012

21/06

Noi quasi lontano, vicino a te, vicino a me e ci parlammo ognuno per lasciare qualcosa, per creare qualcosa, per avere qualcosa... [...]
I miei occhi si incupivano, il mio viso si arrossava e mi stringevo a te nella tua stanza, quasi un respiro, poi ti dissi "Basta, perché non voglio guardarti, perché ho paura ad amarti".

chissà in quale notte futura e nascosta hanno catturato in questo modo le tue labbra. 

Nessun commento:

Posta un commento